Dopo la moda e gli accessori è la volta della cosmetica. Si sta svolgendo in questi giorni la “Milano Beauty Week”, l’iniziativa di Cosmetica Italia, in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence, che celebra la filiera della cura della persona e la cultura della bellezza e del benessere. Fino a lunedì 2 ottobre la manifestazione torna ad animare il capoluogo lombardo con un ricco e articolato palinsesto che si propone di coinvolgere la cittadinanza, guidandola alla scoperta di un settore che si colloca tra le eccellenze del Made in Italy con i suoi prodotti rivolti all’igiene, alla cura di sé, al benessere, alla prevenzione e alla protezione.
I numerosi eventi che compongono il ricco calendario della Milano Beauty Week, si svolgono nelle migliori location della città: accanto all’ormai tradizionale Beauty Village all’interno dello storico Palazzo Giureconsulti, a pochi passi dal Duomo, anche Palazzo Castiglioni, gioiello del Liberty italiano, accoglierà nei suoi spazi gli appuntamenti della settimana. E poi spazi commerciali, luoghi d’arte e di cultura dove l’accesso è gratuito e aperto al pubblico. Sarà così possibile partecipare al Festival dei profumi, ai laboratori floreali e olfattivi, alla Wine Routine, entrare nel Garden o sedersi per “Il thè delle cinque”.
Un’occasione per celebrare un comparto tra i più importanti dell’economia. Lo hanno rivelato i dati emersi dallo studio di Assolombarda e Cosmetica Italia focalizzato sulla filiera lombarda il cui fatturato totale ha toccato gli 8,8 miliardi di euro, nel 2022, e rappresenta i due terzi dell’ammontare nazionale pari a 13,3 miliardi di euro, arrivando a quota 66,2%. Un valore che, secondo le stime disponibili, è in crescita nel 2023. Dall’analisi emerge che la Lombardia si conferma la regione in assoluto con la più alta densità di imprese cosmetiche: qui, infatti, si concentra più della metà delle attività presenti sul territorio nazionale (54,9%), seguita da Emilia-Romagna (10,5%), Veneto (6,6%), Toscana (5,9%), Lazio (5,3%) e Piemonte (4,5%).
Altri numeri rendono il settore cosmetico una vera e propria eccellenza del Made in Italy, un comparto in grado di creare valore e ricchezza per l’intero Paese: ogni giorno dagli stabilimenti italiani partono cosmetici che raggiungono i mercati di tutto il mondo (nella comparazione tra il 2022 e il 2021 a un +18,6% delle esportazioni in valore). Caratteristiche che delineano i tratti salienti di un settore che, considerando l’intero sistema economico – dalle aziende che producono cosmetici, ai macchinari per la produzione e il confezionamento, al packaging, alle materie prime, alla distribuzione, alla logistica e al retail – genera un fatturato di 36 miliardi di euro e dà lavoro a circa 390mila addetti.