The art of the Made in Italy craft: Interview with the craftsman Roberto

L’arte del mestiere Made in Italy: Intervista all’artigiano Roberto

Quando una professione è anche un’arte: abbiamo parlato di manifattura calzaturiera e Made in Italy con Roberto, uno degli artigiani che collaborano con i designer Yuko Matsuzaki e Masaharu Ikeda nella produzione delle scarpe Seishou.

Come è iniziata la sua passione per il mondo delle calzature?

Sin da bambino sono sempre stato molto curioso verso questo settore. La mia avventura è iniziata nel 1989, quando ho cominciato a lavorare per una nota azienda calzaturiera salentina, ricoprendo differenti ruoli, tra cui scarnitore, tagliatore a mano, pantografo lince e pantografo Cad e anche taglio di pelli a trance e taglio Cad.

La sua carriera si è svolta in Salento: quanto è importante questo territorio nel suo lavoro?
Il Salento è considerato uno dei poli calzaturieri più importanti in Italia da tantissimi anni, per cui crescere professionalmente qui è stata la scelta più giusta per poter imparare uno dei mestieri più belli e antichi al mondo.

Cosa significa oggi svolgere una professione tradizionale come quella dell’artigiano?

Il bello di questo mestiere sta nella possibilità di impiegare allo stesso tempo tecniche tradizionali e innovative, per cui sono comunque necessarie manualità, ingegno e creatività.

Cosa rende speciale una calzatura Made in Italy?

Una calzatura Made in Italy è unica nel suo genere, perché viene progettata e lavorata in modo tale che duri nel tempo usando materie prime di alta qualità e lavorazioni artigianali.


Quanto tempo è necessario per realizzare una calzatura e quali sono i passaggi a cui prestare maggiormente attenzione?

Per realizzare le nostre calzature servono almeno tre giorni, perché facciamo in modo che ogni passaggio rispetti le tempistiche necessarie per essere completato. Ogni singola fase è fondamentale per il buon risultato di una calzatura artigianale di qualità. 


Quali sono le caratteristiche che rendono una calzatura artigianale migliore rispetto a una prodotta industrialmente?

La calzatura artigianale viene costruita mano a mano, facendo attenzione a ogni minimo passaggio, da artigiani di grande esperienza. La qualità dei materiali, inoltre, è al primo posto, se pensiamo di ottenere una calzatura d’eccellenza che si distingua dalle altre e che resista nel tempo.


Da un anno collabora con gli stilisti giapponesi Yuko Matsuzaki e Ikeda Masaharu per il brand di scarpe Seishou. Cosa rende unico il loro progetto?

Per questa stimolante collaborazione realizziamo scarpe all’avanguardia, in cui ho cercato di portare anche la mia lunga esperienza di intagliatore a mano e a macchina dei pezzi. Le calzature disegnate da Yuko e prodotte in laboratorio in maniera minuziosa, sono pensate per adattarsi comodamente alla forma del piede.;


Quali specifici accorgimenti vengono adottati per rendere così confortevoli le calzature Seishou?

Si parte innanzitutto dalla materia prima, cioè dalla pelle. Altre componenti essenziali sono certamente la suola e il sottopiede interno, scelti appositamente dai designer per un maggiore comfort della calzatura.

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